TOYA HOYA CHILDREN’S HOME
La precoce morte degli adulti lascia senza genitori i figli, molto spesso numerosi a causa della mancanza di sistemi di controllo delle nascite. Le frequenti morti di parto delle mamme, anche per banali carenze igienico sanitarie e l’abbandono dei neonati in seguito a gravi problemi psichiatrici accrescono notevolmente il numero degli orfani. Le famiglie dei bambini rimasti soli spesso non sono in grado di accoglierli.
Quando la nostra Associazione ha conosciuto la realtà dell’Orfanotrofio non ha potuto rimanere indifferente di fronte alla precarietà delle sue condizioni e di quelle dei bambini ivi ospitati.
Nell’agosto del 2012 ha allargato le braccia a questi minori in difficoltà accogliendo i primi 12 a Marafiki, occupandosi di loro e sistemandoli in maniera dignitosa nei dormitori già esistenti.
I bambini orfani, ospiti al Marafiki Children’s Home, sono bambini provenienti da ambienti degradati, di estrema povertà, bambini salvati dalla strada, dal lavoro minorile o abbandonati.
Nonostante l’iniziale inadeguatezza della nostra struttura alla normativa keniota, il governo locale ha comunque riconosciuto lo status di Orfanotrofio, proprio perché apprezzava l’importanza sociale del nostro impegno all’isola di Kadaina.
Abbiamo deciso di migliorare ulteriormente le loro condizioni di vita in maniera concreta attraverso la ricerca di persone che vogliono contribuire alla costruzione di una Casa Famiglia riservata ai bambini e al mantenimento degli stessi ospitati presso la nuova struttura
Un sogno che ha preso vita e si è rafforzato progressivamente grazie all’impegno concreto e pragmatico di Daniela e Giampaolo e della Fondazione Time4Life International di far prendere forma ad una vera e propria Casa Famiglia, il progetto di costruzione di una struttura che è sempre stata una delle finalità dell’Associazione.
A maggio 2016, grazie all’importante contributo economico di Daniela e Giampaolo, l’edificazione è cominciata. Il lavoro è stato svolto in maniera ineccepibile da un forte team di operai locali.
L’edificio ha un progetto semplice ed è caratterizzato da una volumetria sviluppata su un unico piano a prevalente sviluppo orizzontale.
Il complesso si articola in tre diversi nuclei a pianta rettangolare, i due dormitori e i servizi igienici alle estremità mentre il corpo dei servizi al centro; tali nuclei sono raccordati tra loro mediante percorsi porticati e verande. Dispone inoltre di risorse per rendere il più autosufficiente possibile la struttura ovvero due cisterne per la raccolta dell’acqua piovana e terreno per la coltivazione degli ortaggi. Tutti i fronti sono ampliamente finestrati.
La Casa Famiglia si chiama “THOYA OYA CHILDREN’S HOME FOUNDATION” in onore di John Thoya, un keniota con esperienze in Svizzera e negli Stati Uniti che collabora con Marafiki dal 2012; un uomo molto attivo, presente e generoso nell’aiutare i propri connazionali meno fortunati anche perché lui stesso è stato orfano, ma con la fortuna di essere stato aiutato.
Alle estremità nord e sud sono situati i due dormitori ben separati tra di loro. A un lato quello riservato alle ragazze con servizi igienici e un ripostiglio e, speculare dall’altro lato, quello dei ragazzi. Le stanze e sono arredate con letti a castello, materassi, lenzuola, federe, cuscini e zanzariere; ogni bambino dispone di un armadietto per riporre gli effetti personali.
Il corpo centrale è composto da due alloggi uno per la Matrona e l’altro per il Patrone, figure indispensabili per la gestione dei ragazzi, di un padiglione adibito a ufficio-segreteria e da un magazzino per il ricovero dei materiali. C’è inoltre uno spazio dedicato alle attività ludiche e ricreative, sia all’aperto che al chiuso, dove poter giocare ma anche studiare, leggere e guardare la tv. La stanza è stata intitolata alla memoria dell’amico Andrea Maffi scomparso un anno e mezzo fa, grande sostenitore di Marafiki.
Il giorno 10 FEBBRAIO 2017, a soli 9 mesi dalla posa della prima pietra, si è svolta all’isola di Kadaina la cerimonia di Inaugurazione e Consegna ai bambini del “THOYA OYA CHILDREN’S HOME”.
La risposta di Marafiki ad una domanda sempre crescente di presa in carico di bambini di cui le famiglie non possono occuparsi.
Il progetto di costruzione di una Casa Famiglia intende proprio rispondere a questa domanda.
Questi bambini possono ora contare sulla grande famiglia di Marafiki che dà loro affetto, sicurezza e un ambiente familiare in compagnia di fratelli biologici o nuovi fratelli accomunati dallo stesso destino dell’abbandono. La possibilità di essere nutriti adeguatamente, assistiti a livello sanitario, sostenuti negli studi e nel percorso di crescita e di indipendenza.
Non verranno più abbandonati e saranno sostenuti fino a quando non saranno autonomi e pronti a prendersi cura di sé stessi.
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